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Avventure rocciose

Se sei in cerca di divertimento e avventura l’isola d’Elba sarà un paradiso da scoprire. Sono molte le calette nascoste lungo tutta la costa, prevalentemente rocciosa, con spiagge di ciottoli dove il mare è turchese. Alcune sono raggiungibili solo attraverso dei percorsi nella natura o con la barca. Per i più temerari, il Relitto di Pomonte visibile anche con la maschera dalla superficie data la sua bassa profondità (circa 12 mt) e le acque cristalline in cui riposa.

Il massimo del relax

Siamo a 5 minuti a piedi dalla spiaggia di Marciana Marina, una bella comodità se si è in famiglia con bambini. Sparse per l’isola ci sono anche molte spiagge di sabbia fine dove il fondale degrada dolcemente in profondità, perfette per i più piccoli che possono divertirsi anche sul bagnasciuga. Gli stabilimenti balneari per una vacanza in pieno relax con ombrellone e lettino sorseggiando una bevanda fresca!

tour in barca, snorkeling e immersioni

Ricorda di mettere in valigia maschera e pinne perchè l’esplosione di colori e di biodiversità che vive nel mondo sottomarino saprà sorprenderti. Si possono fare escursioni in barca e in snorkeling per nuotare con i pesci e se sarai fortunato anche con qualche polpo o murena. Per i più appassionati, ci sono molti diving center su tutta l’isola per potersi immergere nel blu. Una delle immersioni più famose è “Lo scoglietto” dove la grande quantità di pesci che qui vivono è sorprendente. E tu cosa sei riuscito a vedere?

monte capanne

Dalla vetta del monte più alto dell’isola (1019 mt) a perdita d’occhio le coste dell’isola, il blu profondo del mare fino alle isole dell’arcipelago, se la giornata è chiara. “Qui si sogna” e arrivarci è possibile grazie ai molti sentieri di trekking circondati dai profumi della macchia mediterranea oppure con la cabinovia dove potrai goderti il panorama durante il viaggio.

Oltre al monte capanne ci sono tantissimi percorsi trekking e per mountain bikes su tutta l’isola con vari livelli di difficoltà. Non perdere anche il “lago rosso” nel parco archeominerario di Rio Marina.

dagli Etruschi a Napoleone

Seppur piccola la storia dell’isola d’Elba è grande. I primi reperti risalgono al Paleolico oggi conservati nel Museo Archeologico di Marciana. E’ con gli Etruschi che l’isola inizia a costruire la sua fortuna, grazie allo sfruttamento delle miniere per l’estrazione del ferro esportato in tutto il mediterraneo. Attività quella siderurgica ereditata poi dai Romani e ampliata con l’estrazione del granito. Oggi rimangono testimonianze dell’epoca nel Museo Archeologico di Portoferraio e nelle maestose Ville patrizie della Linguella, delle grotte e di Capo Castello.

Da visitare anche la torre di San Giovanni in Campo, costruita su un enorme masso di granito, ma soprattutto la possente “Fortezza” di Marciana ed il maniero del Volterraio, eredità del sugges Medioevale. La città fortificata di Portoferraio fu costruita per ordine di Cosimo dei Medici nel 1548. Furono invece gli Spagnoli a dar vita all’imponente Forte San Giacomo a Porto Azzurro insieme al suggestive Santuario di Monserrato.

Fino al XVIII secolo dove Napoleone governò l’isola per 10 mesi portandola al suo massimo splendore costruendo strade, teatri, gestendo l’economia mineraria e incrementando la produzione e l’esportazione del vino, anch’esso eredità degli Etruschi. Oggi di Napoleone rimangono le due residenze storiche divenuti Musei Nazionali: Villa di San Martino e Villa dei Mulini. Chiunque di qui sia passato ha lasciato un pezzo di storia da raccontare.